
Prestiti per giovani imprenditori: perché optare per un fondo di garanzia
Alcune tra le categorie oggi più bisognose di liquidità sono i giovani. I giovani oggi possono richiedere prestiti e finanziamenti per diverse ragioni, ad esempio per far fronte ad una spesa improvvisa o per realizzare un progetto o un sogno. I giovani di età inferiore a 35 anni possono avere necessità di far fronte a tasse universitarie o a spese ricorrenti o impreviste oppure fronteggiare altre tipologie di spese. A questo proposito, i giovani under 35 oggi possono accedere a dei fondi partecipando a dei bandi pubblicati dalla regione o direttamente dallo Stato. Per prima cosa, tuttavia, occorre avere a disposizione un buon progetto di attività, ad esempio nel caso in cui si richieda un prestito per l’apertura di una nuova attività commerciale.
Prestiti per giovani under 35: quali garanzie dimostrare
Per accedere a un certo finanziamento è importante avere a disposizione delle garanzie economiche sufficienti per poter accedere al credito. Tuttavia, sono finanziamenti che si possono richiedere anche dai giovani under 35 che non hanno un vero e proprio contratto di lavoro. Per questo motivo si parla di prestiti agevolati, pensati appositamente dalle banche e dai creditori per andare incontro alle esigenze dei giovani che hanno necessità di denaro, ma che sono privi di una stabilità economica dimostrabile.
Le richieste delle banche prevedono spesso il possesso di specifici requisiti che in alcuni casi sono considerati indispensabili per l’accesso al credito. Nel caso dei finanziamenti per giovani che desiderano aprire un’attività commerciale, invece, non è necessario presentare delle buste paga. Inoltre, i tassi di interesse talvolta possono essere anche pari a zero, a seconda delle soluzioni che si richiedono e dei creditori che le offrono.
Prestiti per giovani e tassi applicati
Per quanto riguarda i prestiti destinati ai giovani studenti universitari con un’età dai 18 ai 35 anni, spesso il tasso di interesse risulta essere agevolato. Il tasso in questo caso può essere anche uguale a zero, quando l’ISEE del richiedente risulta molto basso. Inoltre, lo studente deve dimostrare di essere iscritto regolarmente ad un’università per cui sta svolgendo gli esami in carriera in modo regolare. Per accedere a questo finanziamento è necessario che lo studente non abbia mai ricevuto borse di studio durante il suo percorso universitario.
Il tasso di interesse può essere pari a zero, anche nel caso dei prestiti destinati ai giovani che desiderano aprire un’attività imprenditoriale. In questo caso ci sono a disposizione delle soluzioni di credito a fondo perduto. Ciò significa che questi prestiti possono prevedere una copertura da parte dello stato in modo totale o parziale. Per accedere ad un prestito per giovani imprenditori a fondo perduto bisogna tuttavia disporre di un progetto imprenditoriale che però deve essere molto convincente e che deve prevedere degli specifici requisiti da rispettare. La banca deve valutare il nostro progetto imprenditoriale e deve essere convinta della validità della nostra ipotesi di progetto, così da poter accedere al bando e ottenere la liquidità richiesta per aprire la propria attività imprenditoriale. Puoi trovare tutte le info utili navigando sul sito al link seguente: https://www.ilmiglioreprestito.it/.
Fondo di garanzia: cos’è e accesso
La maggior parte dei giovani con un’età inferiore ai 35 anni possono accedere a prestiti pensati per aprire una nuova attività commerciale o per avviare un progetto imprenditoriale, usufruendo del cosiddetto fondo di garanzia. Questo fondo è messo a disposizione anche a favore di coloro che acquistano la loro prima casa prima dei 35 anni, così come istituiti tramite la legge numero 147 del 27 dicembre 2013.
I prestiti con fondo di garanzia prevedono un Tan e un Taeg molto agevolati che vanno a favore di più categorie di soggetti. I vantaggi principali dei prestiti con fondo di garanzia riguardano il rimborso della liquidità ottenuta in prestito. Nel caso dei prestiti con fondo di garanzia, infatti, l’accesso al credito risulta facilitato. Lo Stato inoltre funge da garante e intercede in favore del debitore del finanziamento, provvedendo al rimborso della liquidità concessa, fino al 50% dell’importo ottenuto nel caso dei mutui per l’acquisto di un immobile, vale a dire della prima casa.