È possibile estinguere un prestito con cambiali in modo anticipato?

È possibile estinguere un prestito con cambiali in modo anticipato?

2 Settembre 2022 Off Di admin

Chi oggi è alla ricerca di un finanziamento che può essere ideale per ottenere anche cifre abbastanza alte in poco tempo, i prestiti con cambiali possono rappresentare una delle migliori soluzioni oggi disponibili sul mercato economico.

Questi prestiti prevedono come principale garanzia il pagamento di alcune cambiali che tutelano l’ente erogante, tra cui la banca o l’istituto di credito, nel rimborso delle rate di pagamento che costituiscono il piano di ammortamento del prestito concesso. In questa guida cercheremo di capire se, come accade per la maggior parte dei prestiti e dei finanziamenti che oggi si possono richiedere, anche nel caso dei prestiti con cambiali è possibile optare per l’estinzione anticipata.

Prestito con cambiali: cos’è e come funziona

I prestiti cosiddetti cambializzati sono delle forme di credito che prevedono come garanzia principale la sottoscrizione delle cosiddette cambiali. Le cambiali rappresentano le rate mensili che occorre versare per ogni mensilità alla banca che ha concesso il denaro in prestito. Il prestito con cambiali è destinato ai soggetti che, come abbiamo già detto precedentemente, non hanno la possibilità di richiedere e ottenere dei finanziamenti di tipo tradizionale, ad esempio in mancanza del possesso di alcuni requisiti essenziali richiesti dalle banche eroganti. Sono prestiti ideali anche per i cattivi pagatori e per coloro che hanno dei protesti a carico oppure che sono segnalati all’interno della Centrale Rischi, vale a dire il Crif.

I prestiti cambializzati sono delle soluzioni di credito ideali per chi ha bisogno di richiedere una liquidità immediata in poco tempo. Questa liquidità può essere utile per fronteggiare urgenze improvvise oppure per provvedere al versamento di denaro utile per far fronte a spese impreviste. Tramite questi prestiti è possibile richiedere somme di denaro sia più piccole che anche più elevate. In base alla spesa che si deve affrontare, questi prestiti prevedono di solito una fase di richiesta e di istruttoria molto rapida.

Non prevedono un iter burocratico particolarmente lungo e complesso e non hanno la necessità di verificare la situazione debitoria ed economica del soggetto che ne fa richiesta. La banca o la finanziaria che eroga i prestiti con cambiali non effettua un controllo sulla situazione debitoria di chi fa richiesta del finanziamento, dal momento che la garanzia del prestito non è legata alla situazione economica del richiedente, ma proprio al versamento delle cambiali mensili.

È possibile estinguere anticipatamente un prestito con cambiali?

Il prestito cambializzato è un finanziamento che, come per la maggior parte dei prestiti e dei finanziamenti oggi disponibili sul mercato economico, si possono richiedere presso banche e finanziarie. Anche il prestito cambializzato, come la maggior parte delle altre soluzioni di credito oggi disponibili, permette l’estinzione anticipata di tutte le rate previste dal rimborso del prestito stesso senza il pagamento di penali.

Per richiedere l’estinzione anticipata di un prestito cambializzato occorre stilare un conteggio estintivo. Si tratta di un documento rilasciato dalla banca o dalla finanziaria che ha erogato il prestito e che contiene la somma di denaro da rimborsare per poter estinguere completamente il debito contratto. Di solito, grazie al conteggio estintivo è possibile capire anche le modalità tramite le quali effettuare il rimborso del debito residuo del prestito. Il debitore ha la possibilità di optare per il rimborso del prestito in modo totale, provvedendo al rimborso di tutte di tutta la liquidità ottenuta in prestito oppure procedendo con l’estinzione parziale in base alle indicazioni e alle istruzioni che vengono messe in chiaro da ogni istituto di credito erogante.

Per ottenere l’estinzione anticipata di un prestito con cambiali occorre aggiungere nella maggior parte dei casi una penale di rimborso anticipato che però per legge non può andare oltre l’1 per cento del capitale totale da versare all’istituto erogante o alla banca che ha concesso il prestito. Possono essere previste anche delle spese accessorie che però non possono essere molto alte.